Mt. Fuji

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Giappone tradizionale

Giappone tradizionale

Tradizione, cultura e innovazione

Tradizione, cultura e innovazione

11 giorni

11 giorni

11 giorni

/

/

10 notti

10 notti

10 notti

Cultura

Cultura

Cultura

Città

Città

Città

Prezzo lancio

-15%

2.599 €

2.209 €

Partenze dal

30/11/25

Interessato al viaggio?

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Partenze dal

30/11/25

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Partenze dal

30/11/25

Interessato al viaggio?

Introduzione

Ci sono viaggi che si sognano a lungo, e poi ci sono viaggi che superano ogni aspettativa. Il Giappone è entrambe le cose.

Questo itinerario racchiude l’essenza più autentica del Paese del Sol Levante, con tappe iconiche e momenti più intimi, per farci scoprire il Giappone con occhi curiosi. Tokyo, Kyoto, Hiroshima, Osaka: sono nomi che evocano mondi diversi, e noi li esploreremo tutti!

Partiremo da Tokyo, con le sue luci, i templi nascosti e la frenesia ordinata; ci sposteremo a Kamakura per assaporare il silenzio dei templi e scorgere, se il cielo lo consente, l’iconico Monte Fuji.

Saliremo a bordo dello Shinkansen, il celebre treno proiettile, per raggiungere Kyoto, cuore spirituale del Paese, tra geishe, giardini zen e i torii infiniti di Fushimi Inari. Hiroshima ci accoglierà con la sua forza gentile, memoria viva e commovente, mentre Osaka ci conquisterà con la sua energia e i sapori: okonomiyaki, takoyaki e kushikatsu sono solo alcune delle sue specialità imperdibili.

Il viaggio prosegue verso Nara, dove i cervi passeggiano liberi tra templi millenari, in un’atmosfera serena e suggestiva. Rientreremo infine a Tokyo per godere degli ultimi momenti tra shopping e relax, oppure per esplorare nuove parti di questa immensa capitale: un ultimo assaggio di questo affascinante Paese. Un itinerario completo, pensato per chi vuole scoprire il Giappone in tutte le sue sfaccettature, tradizionale e antico, ma anche moderno e futuristico.

Mostra di più

Introduzione

Ci sono viaggi che si sognano a lungo, e poi ci sono viaggi che superano ogni aspettativa. Il Giappone è entrambe le cose.

Questo itinerario racchiude l’essenza più autentica del Paese del Sol Levante, con tappe iconiche e momenti più intimi, per farci scoprire il Giappone con occhi curiosi. Tokyo, Kyoto, Hiroshima, Osaka: sono nomi che evocano mondi diversi, e noi li esploreremo tutti!

Partiremo da Tokyo, con le sue luci, i templi nascosti e la frenesia ordinata; ci sposteremo a Kamakura per assaporare il silenzio dei templi e scorgere, se il cielo lo consente, l’iconico Monte Fuji.

Saliremo a bordo dello Shinkansen, il celebre treno proiettile, per raggiungere Kyoto, cuore spirituale del Paese, tra geishe, giardini zen e i torii infiniti di Fushimi Inari. Hiroshima ci accoglierà con la sua forza gentile, memoria viva e commovente, mentre Osaka ci conquisterà con la sua energia e i sapori: okonomiyaki, takoyaki e kushikatsu sono solo alcune delle sue specialità imperdibili.

Il viaggio prosegue verso Nara, dove i cervi passeggiano liberi tra templi millenari, in un’atmosfera serena e suggestiva. Rientreremo infine a Tokyo per godere degli ultimi momenti tra shopping e relax, oppure per esplorare nuove parti di questa immensa capitale: un ultimo assaggio di questo affascinante Paese. Un itinerario completo, pensato per chi vuole scoprire il Giappone in tutte le sue sfaccettature, tradizionale e antico, ma anche moderno e futuristico.

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Introduzione

Ci sono viaggi che si sognano a lungo, e poi ci sono viaggi che superano ogni aspettativa. Il Giappone è entrambe le cose.

Questo itinerario racchiude l’essenza più autentica del Paese del Sol Levante, con tappe iconiche e momenti più intimi, per farci scoprire il Giappone con occhi curiosi. Tokyo, Kyoto, Hiroshima, Osaka: sono nomi che evocano mondi diversi, e noi li esploreremo tutti!

Partiremo da Tokyo, con le sue luci, i templi nascosti e la frenesia ordinata; ci sposteremo a Kamakura per assaporare il silenzio dei templi e scorgere, se il cielo lo consente, l’iconico Monte Fuji.

Saliremo a bordo dello Shinkansen, il celebre treno proiettile, per raggiungere Kyoto, cuore spirituale del Paese, tra geishe, giardini zen e i torii infiniti di Fushimi Inari. Hiroshima ci accoglierà con la sua forza gentile, memoria viva e commovente, mentre Osaka ci conquisterà con la sua energia e i sapori: okonomiyaki, takoyaki e kushikatsu sono solo alcune delle sue specialità imperdibili.

Il viaggio prosegue verso Nara, dove i cervi passeggiano liberi tra templi millenari, in un’atmosfera serena e suggestiva. Rientreremo infine a Tokyo per godere degli ultimi momenti tra shopping e relax, oppure per esplorare nuove parti di questa immensa capitale: un ultimo assaggio di questo affascinante Paese. Un itinerario completo, pensato per chi vuole scoprire il Giappone in tutte le sue sfaccettature, tradizionale e antico, ma anche moderno e futuristico.

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Storia

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Natura

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Cultura

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Città

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Relax

Relax

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Il ritmo di viaggio

Il ritmo di questo viaggio è vivace e intenso: ci aspettano giornate piene, lunghe passeggiate alla scoperta di templi, giardini e quartieri moderni.

Perché il Giappone?

Il Giappone è un viaggio che sorprende a ogni passo: i templi di Kyoto, l’iconico Monte Fuji, le vie illuminate di Tokyo, i giardini zen che insegnano la calma. Innovazione con metropoli futuristiche e treni proiettile, ma anche tradizione con templi immersi nella natura e quartieri feudali. Oltre che una cultura unica al mondo, tutta da vivere.

Itinerario

Itinerario

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AEROPORTO DI ARRIVO

Aeroporto di Tokyo-Haneda

AEROPORTO DI PARTENZA

Aeroporto di Tokyo-Haneda

Giorno

1

Tokyo

La nostra avventura inizia a Tokyo, che inizieremo a visitare da domani. Oggi ci dedichiamo a una prima esplorazione della città e ne approfittiamo per conoscerci meglio durante la cena di benvenuto. Ma non solo: per questa sera è prevista anche una visita serale al famoso tempio Sensō-ji! La città ci mostra sin da subito il suo connubio perfetto tra modernità e tradizione.

Giorno

2

Kamakura, l’antica citta’ imperiale

Si parte di buon mattino – niente levatacce drammatiche, promesso – ma l’entusiasmo renderà tutto più semplice. La nostra avventura in Giappone comincia con un luogo che, pur vicino a Tokyo, sembra appartenere a un’altra epoca: Kamakura, antica città imperiale e una delle prime capitali del Paese.

Qui, tra colline tranquille e pini marittimi, ci accoglie un’atmosfera di quiete e di grande bellezza. I segni della sua storia si leggono ancora oggi negli eleganti templi in legno, nei giardini curati con dedizione millimetrica e negli edifici storici che il tempo ha solo reso più affascinanti.

Uno dei momenti più suggestivi sarà l’incontro con il Grande Buddha: una statua imponente, placida e solenne, che ha resistito nei secoli – perfino a uno tsunami che distrusse il tempio che la circondava. Lui, immobile e sereno, è rimasto lì, come se nulla fosse accaduto.
E sapete la particolarità? È una delle pochissime statue di Buddha visitabili anche all’interno.
Ovviamente ci entreremo anche noi!

Giorno

3

Alla scoperta di Kyoto

Questa mattina saliamo a bordo del celebre Shinkansen, il treno ad alta velocità giapponese che ci accompagnerà, con impeccabile puntualità, verso la nostra prossima tappa: Kyoto, scrigno di arte, eleganza e memoria.

Una volta arrivati, ci concediamo una vera e propria escursione per il palato. Ci attende infatti una passeggiata nel Nishiki Market, il mercato coperto più iconico della città: cinque isolati traboccanti di profumi, colori e specialità locali. Qui la gastronomia giapponese si racconta con grazia e autenticità, tra piatti curiosi, tradizionali e sorprendenti.
Sushi? Tempura? Qualche boccone di street food raffinato? A Kyoto anche il più semplice spuntino si trasforma in scoperta.

Dopo esserci lasciati travolgere dai sapori del Nishiki Market, è il momento di un’esperienza di pura meraviglia: la visita al Kinkaku-ji, il leggendario Padiglione d’Oro. Avvicinandosi al tempio, il primo impatto è da togliere il fiato: la struttura dorata si riflette perfettamente nello stagno Kyōko-chi, creando un’immagine quasi surreale, come un dipinto sospeso tra cielo e acqua.

Giorno

4

Santuario di Fushimi Inari

Questa mattina ci attende uno dei luoghi più suggestivi e iconici dell’intero Giappone: il santuario di Fushimi Inari-Taisha. Appena superata la soglia, ci accoglie un’atmosfera sospesa, quasi irreale, fatta di silenzio, natura e spiritualità.

Ci troviamo nel cuore del regno di Inari, divinità shintoista del riso e della prosperità. Ed è proprio qui che si svela una delle immagini più riconoscibili del Giappone: una scia infinita di torii vermigli, i celebri portali sacri, che si susseguono ordinati lungo il sentiero che sale dolcemente verso il Monte Inari.

Cammineremo immersi in questo percorso incantato, dove ogni passo è un invito alla contemplazione.

Dopo pranzo, il viaggio prosegue verso uno dei luoghi più straordinari di Kyoto: il Kiyomizu-dera, il tempio “dell’acqua pura”. Situato su un’altura, circondato da una foresta rigogliosa, è un santuario che sembra fluttuare tra le colline orientali della città. Salendo lungo il viale Sannenzaka, passeremo tra botteghe tradizionali e case in legno, come se fossimo catapultati nel Giappone feudale. Arrivati al tempio, possiamo salire sulla sua celebre terrazza di legno che, costruita senza un solo chiodo, si sporge audacemente nel vuoto, offrendo una vista spettacolare su Kyoto, che si estende fino all’orizzonte.

Giorno

5

La Foresta di Bambù di Arashiyama

Questa mattina la nostra prima tappa è immersa nel verde più completo: passeggeremo infatti nella famosa Foresta di Bambù di Arashiyama. Appena varcato l’ingresso del sentiero, si viene avvolti da un’atmosfera quasi mistica: giganteschi bambù verdi si ergono verso il cielo e possono raggiungere un’altezza di 50 metri! Tra i diversi templi che si possono visitare all’interno della foresta, all’ingresso nord c’è il famoso tempio, patrimonio dell’UNESCO, Tenryu-ji, uno dei più grandi templi zen di Kyoto.

Nel pomeriggio ci rechiamo in una tradizionale chashitsu, la sala da tè con pavimento di tatami: l’essenzialità dell’arredamento, il lieve profumo dell’incenso, tutto invita alla calma e alla contemplazione. Parteciperemo e assisteremo la maestra del tè che, con movimenti lenti e precisi, inizia il rito.

Il resto del pomeriggio possiamo dedicarlo a visitare altre parti della città, altri templi come il santuario di Yasaka, oppure rilassarci in un onsen, bagno termale giapponese alimentato da sorgenti di acqua calda naturale, spesso ricca di minerali e un vero toccasana per il nostro spirito!

Giorno

6

Hiroshima e la sua storia

Dopo un comodo viaggio a bordo dello Shinkansen, raggiungeremo il porto di Miyajimaguchi, da cui, in pochi minuti di traghetto, ci imbarcheremo verso un luogo senza tempo: l’isola di Miyajima.
Qui, tra cervi che passeggiano indisturbati e l’iconico torii rosso che emerge dalle acque, ci immergeremo in un Giappone spirituale e autentico. Visiteremo il Tempio Daisho-in, uno dei luoghi buddhisti più venerati della regione, e ci godremo la quiete del Parco Momijidani, soprattutto se accompagnato dai colori dell’autunno o dalla freschezza primaverile.

Per non dimenticare

Il pomeriggio ci porterà nel cuore della memoria storica giapponese e mondiale: Hiroshima. Visiteremo prima il Peace Memorial Park e l’emblematico A-Bomb Dome, unico edificio sopravvissuto all’esplosione del 6 agosto 1945, e a seguire il Museo della Pace, dove viene raccontato, in maniera dettagliata, ciò che successe: un’esperienza di profondo valore umano e storico, che ci ricorda quanto sia importante non dimenticare.

Giorno

7

Osaka

Questa mattina torniamo su uno dei nostri amati e confortevoli treni proiettile, in direzione Osaka! Osaka è la terza città più popolosa del Giappone, ma di certo non si fa notare solo per le sue dimensioni. Qui si respira un’energia diversa: più diretta, più vivace, forse anche più genuina. I giapponesi stessi la descrivono come la città più estroversa e disinvolta del Paese: andiamo a scoprirlo di persona!

Oltre alla sua anima spensierata, Osaka è considerata da molti la capitale gastronomica del Giappone. Le sue strade brulicano di locali, bancarelle e ristoranti in cui assaggiare alcune delle specialità più amate del Paese. Tra queste, l’okonomiyaki, una sorta di pancake salato preparato sul momento con cavolo, frutti di mare o carne, e condito con salse saporite: curioso, sostanzioso e sorprendentemente delizioso.

Dopo aver deliziato il palato, una passeggiata è d’obbligo — e quale luogo migliore del maestoso Castello di Osaka? Costruito nel XVI secolo da oltre centomila uomini, questo imponente edificio è oggi circondato da un ampio parco, perfetto per una pausa tra cultura e natura. Non mancheremo poi di visitare il quartiere storico circostante, dove la tradizione resiste al ritmo moderno della metropoli.

Giorno

8

Nara e i cervi sacri

Antica capitale imperiale e culla della spiritualità giapponese, Nara è una città a misura d’uomo, perfetta da esplorare con calma in giornata, ma ricchissima di tesori.
All’interno del grande Parco di Nara (Nara-kōen), tra templi millenari e viali ombreggiati, vivono in libertà oltre 1200 cervi, considerati da secoli messaggeri divini e quindi sacri per i giapponesi. Avvicinarsi a loro è un’esperienza sorprendentemente poetica, anche perché, con un po’ di fortuna, vi saluteranno con un inchino.

Ma Nara non è solo natura e miti: è anche patrimonio artistico e architettonico di inestimabile valore. Visiteremo il Tōdai-ji, uno dei templi buddhisti più importanti del Giappone, che ospita l’imponente Grande Buddha di bronzo, alto oltre 17 metri, custodito nel più grande edificio in legno del mondo: il Daibutsu-den.

Giorno

9

Ritorno alla capitale

Questa mattina torniamo a Tokyo, prendendo per l’ultima volta uno dei nostri amati treni ad alta velocità. Dedicheremo il resto della giornata alla scoperta di Tokyo, città dai mille volti, capace di mescolare con disinvoltura l’eleganza del passato e l’audacia del futuro. Un equilibrio affascinante.

Iniziamo con una sosta allo Shibuya Niwa, uno splendido rooftop garden sospeso sopra il fermento cittadino: un angolo di quiete sorprendente, dove design contemporaneo, natura e filosofia giapponese si incontrano creando un’atmosfera contemplativa, quasi irreale.

Scendiamo poi nel cuore pulsante del quartiere: lo Shibuya Crossing, il celebre incrocio pedonale in cui tutto — e tutti — si muovono in perfetta armonia. Poco distante troveremo la commovente statua di Hachikō, il fedele cane divenuto simbolo nazionale di lealtà.

Proseguiamo la passeggiata lungo l’elegante viale di Omotesandō, spesso definito “gli Champs-Élysées di Tokyo”, con le sue boutique di architettura avveniristica e atmosfere raffinate. Da qui ci addentriamo nel quartiere di Harajuku: vivace, colorato, curioso — uno spaccato della cultura giapponese più giovane e creativa.

Chiudiamo in bellezza immergendoci nella spiritualità del Santuario Meiji, il più importante luogo shintoista della capitale, incastonato in un parco maestoso, dove la frenesia urbana lascia spazio al suono dei passi sul ghiaino, al profumo del cedro e alla quiete interiore.

Giorno

10

Ultimo giorno a Tokyo

Iniziamo la giornata con una passeggiata tra storia e simbolo: il Palazzo Imperiale, residenza dell’Imperatore e luogo-simbolo della continuità e della raffinatezza della tradizione giapponese. I suoi eleganti giardini, perfettamente curati, offrono un assaggio della sobrietà che contraddistingue l’estetica imperiale.

Proseguiamo verso il quartiere di Asakusa, una delle zone più tradizionali della capitale, dove il Giappone di un tempo è ancora vivo. Percorriamo la suggestiva Nakamise Dōri, antica via dello shopping animata da botteghe artigiane, profumi di incenso e chioschi che propongono street food tipico: dai dorayaki alle senbei.

Nel pomeriggio ci spostiamo verso Ueno, la cosiddetta downtown della capitale: un quartiere dalla vocazione più popolare, ma ricchissimo di fascino. Il suo grande parco — incantevole in ogni stagione — ospita musei, laghetti, sentieri alberati e scene di vita quotidiana, mentre le stradine laterali rivelano un’anima autentica, fatta di negozi tipici, librerie, caffè e piccole gallerie d’arte, dove troveremo sicuramente qualche souvenir per ricordarci questo meraviglioso viaggio.

Giorno

11

Arrivederci Giappone

Check out e saluti

Check-out e saluti. Il tempo è volato, succede sempre quando si vivono nuove avventure!

Giorno

1

Tokyo

La nostra avventura inizia a Tokyo, che inizieremo a visitare da domani. Oggi ci dedichiamo a una prima esplorazione della città e ne approfittiamo per conoscerci meglio durante la cena di benvenuto. Ma non solo: per questa sera è prevista anche una visita serale al famoso tempio Sensō-ji! La città ci mostra sin da subito il suo connubio perfetto tra modernità e tradizione.

Giorno

2

Kamakura, l’antica citta’ imperiale

Si parte di buon mattino – niente levatacce drammatiche, promesso – ma l’entusiasmo renderà tutto più semplice. La nostra avventura in Giappone comincia con un luogo che, pur vicino a Tokyo, sembra appartenere a un’altra epoca: Kamakura, antica città imperiale e una delle prime capitali del Paese.

Qui, tra colline tranquille e pini marittimi, ci accoglie un’atmosfera di quiete e di grande bellezza. I segni della sua storia si leggono ancora oggi negli eleganti templi in legno, nei giardini curati con dedizione millimetrica e negli edifici storici che il tempo ha solo reso più affascinanti.

Uno dei momenti più suggestivi sarà l’incontro con il Grande Buddha: una statua imponente, placida e solenne, che ha resistito nei secoli – perfino a uno tsunami che distrusse il tempio che la circondava. Lui, immobile e sereno, è rimasto lì, come se nulla fosse accaduto.
E sapete la particolarità? È una delle pochissime statue di Buddha visitabili anche all’interno.
Ovviamente ci entreremo anche noi!

Giorno

3

Alla scoperta di Kyoto

Questa mattina saliamo a bordo del celebre Shinkansen, il treno ad alta velocità giapponese che ci accompagnerà, con impeccabile puntualità, verso la nostra prossima tappa: Kyoto, scrigno di arte, eleganza e memoria.

Una volta arrivati, ci concediamo una vera e propria escursione per il palato. Ci attende infatti una passeggiata nel Nishiki Market, il mercato coperto più iconico della città: cinque isolati traboccanti di profumi, colori e specialità locali. Qui la gastronomia giapponese si racconta con grazia e autenticità, tra piatti curiosi, tradizionali e sorprendenti.
Sushi? Tempura? Qualche boccone di street food raffinato? A Kyoto anche il più semplice spuntino si trasforma in scoperta.

Dopo esserci lasciati travolgere dai sapori del Nishiki Market, è il momento di un’esperienza di pura meraviglia: la visita al Kinkaku-ji, il leggendario Padiglione d’Oro. Avvicinandosi al tempio, il primo impatto è da togliere il fiato: la struttura dorata si riflette perfettamente nello stagno Kyōko-chi, creando un’immagine quasi surreale, come un dipinto sospeso tra cielo e acqua.

Giorno

4

Santuario di Fushimi Inari

Questa mattina ci attende uno dei luoghi più suggestivi e iconici dell’intero Giappone: il santuario di Fushimi Inari-Taisha. Appena superata la soglia, ci accoglie un’atmosfera sospesa, quasi irreale, fatta di silenzio, natura e spiritualità.

Ci troviamo nel cuore del regno di Inari, divinità shintoista del riso e della prosperità. Ed è proprio qui che si svela una delle immagini più riconoscibili del Giappone: una scia infinita di torii vermigli, i celebri portali sacri, che si susseguono ordinati lungo il sentiero che sale dolcemente verso il Monte Inari.

Cammineremo immersi in questo percorso incantato, dove ogni passo è un invito alla contemplazione.

Dopo pranzo, il viaggio prosegue verso uno dei luoghi più straordinari di Kyoto: il Kiyomizu-dera, il tempio “dell’acqua pura”. Situato su un’altura, circondato da una foresta rigogliosa, è un santuario che sembra fluttuare tra le colline orientali della città. Salendo lungo il viale Sannenzaka, passeremo tra botteghe tradizionali e case in legno, come se fossimo catapultati nel Giappone feudale. Arrivati al tempio, possiamo salire sulla sua celebre terrazza di legno che, costruita senza un solo chiodo, si sporge audacemente nel vuoto, offrendo una vista spettacolare su Kyoto, che si estende fino all’orizzonte.

Giorno

5

La Foresta di Bambù di Arashiyama

Questa mattina la nostra prima tappa è immersa nel verde più completo: passeggeremo infatti nella famosa Foresta di Bambù di Arashiyama. Appena varcato l’ingresso del sentiero, si viene avvolti da un’atmosfera quasi mistica: giganteschi bambù verdi si ergono verso il cielo e possono raggiungere un’altezza di 50 metri! Tra i diversi templi che si possono visitare all’interno della foresta, all’ingresso nord c’è il famoso tempio, patrimonio dell’UNESCO, Tenryu-ji, uno dei più grandi templi zen di Kyoto.

Nel pomeriggio ci rechiamo in una tradizionale chashitsu, la sala da tè con pavimento di tatami: l’essenzialità dell’arredamento, il lieve profumo dell’incenso, tutto invita alla calma e alla contemplazione. Parteciperemo e assisteremo la maestra del tè che, con movimenti lenti e precisi, inizia il rito.

Il resto del pomeriggio possiamo dedicarlo a visitare altre parti della città, altri templi come il santuario di Yasaka, oppure rilassarci in un onsen, bagno termale giapponese alimentato da sorgenti di acqua calda naturale, spesso ricca di minerali e un vero toccasana per il nostro spirito!

Giorno

6

Hiroshima e la sua storia

Dopo un comodo viaggio a bordo dello Shinkansen, raggiungeremo il porto di Miyajimaguchi, da cui, in pochi minuti di traghetto, ci imbarcheremo verso un luogo senza tempo: l’isola di Miyajima.
Qui, tra cervi che passeggiano indisturbati e l’iconico torii rosso che emerge dalle acque, ci immergeremo in un Giappone spirituale e autentico. Visiteremo il Tempio Daisho-in, uno dei luoghi buddhisti più venerati della regione, e ci godremo la quiete del Parco Momijidani, soprattutto se accompagnato dai colori dell’autunno o dalla freschezza primaverile.

Per non dimenticare

Il pomeriggio ci porterà nel cuore della memoria storica giapponese e mondiale: Hiroshima. Visiteremo prima il Peace Memorial Park e l’emblematico A-Bomb Dome, unico edificio sopravvissuto all’esplosione del 6 agosto 1945, e a seguire il Museo della Pace, dove viene raccontato, in maniera dettagliata, ciò che successe: un’esperienza di profondo valore umano e storico, che ci ricorda quanto sia importante non dimenticare.

Giorno

7

Osaka

Questa mattina torniamo su uno dei nostri amati e confortevoli treni proiettile, in direzione Osaka! Osaka è la terza città più popolosa del Giappone, ma di certo non si fa notare solo per le sue dimensioni. Qui si respira un’energia diversa: più diretta, più vivace, forse anche più genuina. I giapponesi stessi la descrivono come la città più estroversa e disinvolta del Paese: andiamo a scoprirlo di persona!

Oltre alla sua anima spensierata, Osaka è considerata da molti la capitale gastronomica del Giappone. Le sue strade brulicano di locali, bancarelle e ristoranti in cui assaggiare alcune delle specialità più amate del Paese. Tra queste, l’okonomiyaki, una sorta di pancake salato preparato sul momento con cavolo, frutti di mare o carne, e condito con salse saporite: curioso, sostanzioso e sorprendentemente delizioso.

Dopo aver deliziato il palato, una passeggiata è d’obbligo — e quale luogo migliore del maestoso Castello di Osaka? Costruito nel XVI secolo da oltre centomila uomini, questo imponente edificio è oggi circondato da un ampio parco, perfetto per una pausa tra cultura e natura. Non mancheremo poi di visitare il quartiere storico circostante, dove la tradizione resiste al ritmo moderno della metropoli.

Giorno

8

Nara e i cervi sacri

Antica capitale imperiale e culla della spiritualità giapponese, Nara è una città a misura d’uomo, perfetta da esplorare con calma in giornata, ma ricchissima di tesori.
All’interno del grande Parco di Nara (Nara-kōen), tra templi millenari e viali ombreggiati, vivono in libertà oltre 1200 cervi, considerati da secoli messaggeri divini e quindi sacri per i giapponesi. Avvicinarsi a loro è un’esperienza sorprendentemente poetica, anche perché, con un po’ di fortuna, vi saluteranno con un inchino.

Ma Nara non è solo natura e miti: è anche patrimonio artistico e architettonico di inestimabile valore. Visiteremo il Tōdai-ji, uno dei templi buddhisti più importanti del Giappone, che ospita l’imponente Grande Buddha di bronzo, alto oltre 17 metri, custodito nel più grande edificio in legno del mondo: il Daibutsu-den.

Giorno

9

Ritorno alla capitale

Questa mattina torniamo a Tokyo, prendendo per l’ultima volta uno dei nostri amati treni ad alta velocità. Dedicheremo il resto della giornata alla scoperta di Tokyo, città dai mille volti, capace di mescolare con disinvoltura l’eleganza del passato e l’audacia del futuro. Un equilibrio affascinante.

Iniziamo con una sosta allo Shibuya Niwa, uno splendido rooftop garden sospeso sopra il fermento cittadino: un angolo di quiete sorprendente, dove design contemporaneo, natura e filosofia giapponese si incontrano creando un’atmosfera contemplativa, quasi irreale.

Scendiamo poi nel cuore pulsante del quartiere: lo Shibuya Crossing, il celebre incrocio pedonale in cui tutto — e tutti — si muovono in perfetta armonia. Poco distante troveremo la commovente statua di Hachikō, il fedele cane divenuto simbolo nazionale di lealtà.

Proseguiamo la passeggiata lungo l’elegante viale di Omotesandō, spesso definito “gli Champs-Élysées di Tokyo”, con le sue boutique di architettura avveniristica e atmosfere raffinate. Da qui ci addentriamo nel quartiere di Harajuku: vivace, colorato, curioso — uno spaccato della cultura giapponese più giovane e creativa.

Chiudiamo in bellezza immergendoci nella spiritualità del Santuario Meiji, il più importante luogo shintoista della capitale, incastonato in un parco maestoso, dove la frenesia urbana lascia spazio al suono dei passi sul ghiaino, al profumo del cedro e alla quiete interiore.

Giorno

10

Ultimo giorno a Tokyo

Iniziamo la giornata con una passeggiata tra storia e simbolo: il Palazzo Imperiale, residenza dell’Imperatore e luogo-simbolo della continuità e della raffinatezza della tradizione giapponese. I suoi eleganti giardini, perfettamente curati, offrono un assaggio della sobrietà che contraddistingue l’estetica imperiale.

Proseguiamo verso il quartiere di Asakusa, una delle zone più tradizionali della capitale, dove il Giappone di un tempo è ancora vivo. Percorriamo la suggestiva Nakamise Dōri, antica via dello shopping animata da botteghe artigiane, profumi di incenso e chioschi che propongono street food tipico: dai dorayaki alle senbei.

Nel pomeriggio ci spostiamo verso Ueno, la cosiddetta downtown della capitale: un quartiere dalla vocazione più popolare, ma ricchissimo di fascino. Il suo grande parco — incantevole in ogni stagione — ospita musei, laghetti, sentieri alberati e scene di vita quotidiana, mentre le stradine laterali rivelano un’anima autentica, fatta di negozi tipici, librerie, caffè e piccole gallerie d’arte, dove troveremo sicuramente qualche souvenir per ricordarci questo meraviglioso viaggio.

Giorno

11

Arrivederci Giappone

Check out e saluti

Check-out e saluti. Il tempo è volato, succede sempre quando si vivono nuove avventure!

Giorno

1

Tokyo

La nostra avventura inizia a Tokyo, che inizieremo a visitare da domani. Oggi ci dedichiamo a una prima esplorazione della città e ne approfittiamo per conoscerci meglio durante la cena di benvenuto. Ma non solo: per questa sera è prevista anche una visita serale al famoso tempio Sensō-ji! La città ci mostra sin da subito il suo connubio perfetto tra modernità e tradizione.

Giorno

2

Kamakura, l’antica citta’ imperiale

Si parte di buon mattino – niente levatacce drammatiche, promesso – ma l’entusiasmo renderà tutto più semplice. La nostra avventura in Giappone comincia con un luogo che, pur vicino a Tokyo, sembra appartenere a un’altra epoca: Kamakura, antica città imperiale e una delle prime capitali del Paese.

Qui, tra colline tranquille e pini marittimi, ci accoglie un’atmosfera di quiete e di grande bellezza. I segni della sua storia si leggono ancora oggi negli eleganti templi in legno, nei giardini curati con dedizione millimetrica e negli edifici storici che il tempo ha solo reso più affascinanti.

Uno dei momenti più suggestivi sarà l’incontro con il Grande Buddha: una statua imponente, placida e solenne, che ha resistito nei secoli – perfino a uno tsunami che distrusse il tempio che la circondava. Lui, immobile e sereno, è rimasto lì, come se nulla fosse accaduto.
E sapete la particolarità? È una delle pochissime statue di Buddha visitabili anche all’interno.
Ovviamente ci entreremo anche noi!

Giorno

3

Alla scoperta di Kyoto

Questa mattina saliamo a bordo del celebre Shinkansen, il treno ad alta velocità giapponese che ci accompagnerà, con impeccabile puntualità, verso la nostra prossima tappa: Kyoto, scrigno di arte, eleganza e memoria.

Una volta arrivati, ci concediamo una vera e propria escursione per il palato. Ci attende infatti una passeggiata nel Nishiki Market, il mercato coperto più iconico della città: cinque isolati traboccanti di profumi, colori e specialità locali. Qui la gastronomia giapponese si racconta con grazia e autenticità, tra piatti curiosi, tradizionali e sorprendenti.
Sushi? Tempura? Qualche boccone di street food raffinato? A Kyoto anche il più semplice spuntino si trasforma in scoperta.

Dopo esserci lasciati travolgere dai sapori del Nishiki Market, è il momento di un’esperienza di pura meraviglia: la visita al Kinkaku-ji, il leggendario Padiglione d’Oro. Avvicinandosi al tempio, il primo impatto è da togliere il fiato: la struttura dorata si riflette perfettamente nello stagno Kyōko-chi, creando un’immagine quasi surreale, come un dipinto sospeso tra cielo e acqua.

Giorno

4

Santuario di Fushimi Inari

Questa mattina ci attende uno dei luoghi più suggestivi e iconici dell’intero Giappone: il santuario di Fushimi Inari-Taisha. Appena superata la soglia, ci accoglie un’atmosfera sospesa, quasi irreale, fatta di silenzio, natura e spiritualità.

Ci troviamo nel cuore del regno di Inari, divinità shintoista del riso e della prosperità. Ed è proprio qui che si svela una delle immagini più riconoscibili del Giappone: una scia infinita di torii vermigli, i celebri portali sacri, che si susseguono ordinati lungo il sentiero che sale dolcemente verso il Monte Inari.

Cammineremo immersi in questo percorso incantato, dove ogni passo è un invito alla contemplazione.

Dopo pranzo, il viaggio prosegue verso uno dei luoghi più straordinari di Kyoto: il Kiyomizu-dera, il tempio “dell’acqua pura”. Situato su un’altura, circondato da una foresta rigogliosa, è un santuario che sembra fluttuare tra le colline orientali della città. Salendo lungo il viale Sannenzaka, passeremo tra botteghe tradizionali e case in legno, come se fossimo catapultati nel Giappone feudale. Arrivati al tempio, possiamo salire sulla sua celebre terrazza di legno che, costruita senza un solo chiodo, si sporge audacemente nel vuoto, offrendo una vista spettacolare su Kyoto, che si estende fino all’orizzonte.

Giorno

5

La Foresta di Bambù di Arashiyama

Questa mattina la nostra prima tappa è immersa nel verde più completo: passeggeremo infatti nella famosa Foresta di Bambù di Arashiyama. Appena varcato l’ingresso del sentiero, si viene avvolti da un’atmosfera quasi mistica: giganteschi bambù verdi si ergono verso il cielo e possono raggiungere un’altezza di 50 metri! Tra i diversi templi che si possono visitare all’interno della foresta, all’ingresso nord c’è il famoso tempio, patrimonio dell’UNESCO, Tenryu-ji, uno dei più grandi templi zen di Kyoto.

Nel pomeriggio ci rechiamo in una tradizionale chashitsu, la sala da tè con pavimento di tatami: l’essenzialità dell’arredamento, il lieve profumo dell’incenso, tutto invita alla calma e alla contemplazione. Parteciperemo e assisteremo la maestra del tè che, con movimenti lenti e precisi, inizia il rito.

Il resto del pomeriggio possiamo dedicarlo a visitare altre parti della città, altri templi come il santuario di Yasaka, oppure rilassarci in un onsen, bagno termale giapponese alimentato da sorgenti di acqua calda naturale, spesso ricca di minerali e un vero toccasana per il nostro spirito!

Giorno

6

Hiroshima e la sua storia

Dopo un comodo viaggio a bordo dello Shinkansen, raggiungeremo il porto di Miyajimaguchi, da cui, in pochi minuti di traghetto, ci imbarcheremo verso un luogo senza tempo: l’isola di Miyajima.
Qui, tra cervi che passeggiano indisturbati e l’iconico torii rosso che emerge dalle acque, ci immergeremo in un Giappone spirituale e autentico. Visiteremo il Tempio Daisho-in, uno dei luoghi buddhisti più venerati della regione, e ci godremo la quiete del Parco Momijidani, soprattutto se accompagnato dai colori dell’autunno o dalla freschezza primaverile.

Per non dimenticare

Il pomeriggio ci porterà nel cuore della memoria storica giapponese e mondiale: Hiroshima. Visiteremo prima il Peace Memorial Park e l’emblematico A-Bomb Dome, unico edificio sopravvissuto all’esplosione del 6 agosto 1945, e a seguire il Museo della Pace, dove viene raccontato, in maniera dettagliata, ciò che successe: un’esperienza di profondo valore umano e storico, che ci ricorda quanto sia importante non dimenticare.

Giorno

7

Osaka

Questa mattina torniamo su uno dei nostri amati e confortevoli treni proiettile, in direzione Osaka! Osaka è la terza città più popolosa del Giappone, ma di certo non si fa notare solo per le sue dimensioni. Qui si respira un’energia diversa: più diretta, più vivace, forse anche più genuina. I giapponesi stessi la descrivono come la città più estroversa e disinvolta del Paese: andiamo a scoprirlo di persona!

Oltre alla sua anima spensierata, Osaka è considerata da molti la capitale gastronomica del Giappone. Le sue strade brulicano di locali, bancarelle e ristoranti in cui assaggiare alcune delle specialità più amate del Paese. Tra queste, l’okonomiyaki, una sorta di pancake salato preparato sul momento con cavolo, frutti di mare o carne, e condito con salse saporite: curioso, sostanzioso e sorprendentemente delizioso.

Dopo aver deliziato il palato, una passeggiata è d’obbligo — e quale luogo migliore del maestoso Castello di Osaka? Costruito nel XVI secolo da oltre centomila uomini, questo imponente edificio è oggi circondato da un ampio parco, perfetto per una pausa tra cultura e natura. Non mancheremo poi di visitare il quartiere storico circostante, dove la tradizione resiste al ritmo moderno della metropoli.

Giorno

8

Nara e i cervi sacri

Antica capitale imperiale e culla della spiritualità giapponese, Nara è una città a misura d’uomo, perfetta da esplorare con calma in giornata, ma ricchissima di tesori.
All’interno del grande Parco di Nara (Nara-kōen), tra templi millenari e viali ombreggiati, vivono in libertà oltre 1200 cervi, considerati da secoli messaggeri divini e quindi sacri per i giapponesi. Avvicinarsi a loro è un’esperienza sorprendentemente poetica, anche perché, con un po’ di fortuna, vi saluteranno con un inchino.

Ma Nara non è solo natura e miti: è anche patrimonio artistico e architettonico di inestimabile valore. Visiteremo il Tōdai-ji, uno dei templi buddhisti più importanti del Giappone, che ospita l’imponente Grande Buddha di bronzo, alto oltre 17 metri, custodito nel più grande edificio in legno del mondo: il Daibutsu-den.

Giorno

9

Ritorno alla capitale

Questa mattina torniamo a Tokyo, prendendo per l’ultima volta uno dei nostri amati treni ad alta velocità. Dedicheremo il resto della giornata alla scoperta di Tokyo, città dai mille volti, capace di mescolare con disinvoltura l’eleganza del passato e l’audacia del futuro. Un equilibrio affascinante.

Iniziamo con una sosta allo Shibuya Niwa, uno splendido rooftop garden sospeso sopra il fermento cittadino: un angolo di quiete sorprendente, dove design contemporaneo, natura e filosofia giapponese si incontrano creando un’atmosfera contemplativa, quasi irreale.

Scendiamo poi nel cuore pulsante del quartiere: lo Shibuya Crossing, il celebre incrocio pedonale in cui tutto — e tutti — si muovono in perfetta armonia. Poco distante troveremo la commovente statua di Hachikō, il fedele cane divenuto simbolo nazionale di lealtà.

Proseguiamo la passeggiata lungo l’elegante viale di Omotesandō, spesso definito “gli Champs-Élysées di Tokyo”, con le sue boutique di architettura avveniristica e atmosfere raffinate. Da qui ci addentriamo nel quartiere di Harajuku: vivace, colorato, curioso — uno spaccato della cultura giapponese più giovane e creativa.

Chiudiamo in bellezza immergendoci nella spiritualità del Santuario Meiji, il più importante luogo shintoista della capitale, incastonato in un parco maestoso, dove la frenesia urbana lascia spazio al suono dei passi sul ghiaino, al profumo del cedro e alla quiete interiore.

Giorno

10

Ultimo giorno a Tokyo

Iniziamo la giornata con una passeggiata tra storia e simbolo: il Palazzo Imperiale, residenza dell’Imperatore e luogo-simbolo della continuità e della raffinatezza della tradizione giapponese. I suoi eleganti giardini, perfettamente curati, offrono un assaggio della sobrietà che contraddistingue l’estetica imperiale.

Proseguiamo verso il quartiere di Asakusa, una delle zone più tradizionali della capitale, dove il Giappone di un tempo è ancora vivo. Percorriamo la suggestiva Nakamise Dōri, antica via dello shopping animata da botteghe artigiane, profumi di incenso e chioschi che propongono street food tipico: dai dorayaki alle senbei.

Nel pomeriggio ci spostiamo verso Ueno, la cosiddetta downtown della capitale: un quartiere dalla vocazione più popolare, ma ricchissimo di fascino. Il suo grande parco — incantevole in ogni stagione — ospita musei, laghetti, sentieri alberati e scene di vita quotidiana, mentre le stradine laterali rivelano un’anima autentica, fatta di negozi tipici, librerie, caffè e piccole gallerie d’arte, dove troveremo sicuramente qualche souvenir per ricordarci questo meraviglioso viaggio.

Giorno

11

Arrivederci Giappone

Check out e saluti

Check-out e saluti. Il tempo è volato, succede sempre quando si vivono nuove avventure!

Servizi inclusi

Servizi inclusi

Servizi inclusi

  • 10 notti in hotel in camera doppia con bagno privato

  • Ingresso ai templi di Engaku-ji, di Tsurugaoka e Kotoku-ji il giorno 2

  • 7 giorni di Shinkansen Japan Rail Pass (dal giorno 3 al giorno 9)

  • Cerimonia del tè a Kyoto

  • Cena di benvenuto e arrivederci

  • Walking tour nel parco di Nara il day 8

  • Assistenza dell'Accompagnatore BeBoomer

  • L'assicurazione medico – bagaglio

  • Cancellazione gratuita con rimborso totale fino a 60 giorni prima della partenza

Servizi esclusi

Servizi esclusi

Servizi esclusi

  • Volo A/R dall'Italia

  • Pasti e bevande dove non indicato

  • Tutto ciò che non è menzionato in "La quota di viaggio comprende".

Extra info

Extra info

Extra info

Fondo comune

Il fondo comune di 150€ sarà destinato anche alla copertura delle attività facoltative a cui l’intero gruppo sceglierà di aderire, in aggiunta ai servizi già previsti dal programma.

La gestione del fondo sarà affidata all’accompagnatore in maniera trasparente e consultabile dai partecipanti.

Fondo comune

Il fondo comune di 150€ sarà destinato anche alla copertura delle attività facoltative a cui l’intero gruppo sceglierà di aderire, in aggiunta ai servizi già previsti dal programma.

La gestione del fondo sarà affidata all’accompagnatore in maniera trasparente e consultabile dai partecipanti.

Fondo comune

Il fondo comune di 150€ sarà destinato anche alla copertura delle attività facoltative a cui l’intero gruppo sceglierà di aderire, in aggiunta ai servizi già previsti dal programma.

La gestione del fondo sarà affidata all’accompagnatore in maniera trasparente e consultabile dai partecipanti.

Camera privata

L'opzione camera privata non è disponibile per questo viaggio.

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Cosa serve per partire?

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Passaporto

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in corso di validità

Visto

Visto

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I cittadini italiani possono recarsi in Giappone senza visto, per motivi di turismo, per una permanenza di massimo 90 giorni, senza ulteriori registrazioni.

Requisiti di ingresso

Requisiti di ingresso

Requisiti di ingresso

Al momento dell’ingresso nel Paese, occorre essere in possesso anche del biglietto aereo di ritorno.

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Giappone tradizionale

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